La nostra storia

Ipotesi nasce nel 2010 ed è un converter tessile del distretto comasco integrata in un grande gruppo industriale che mette a disposizione dei clienti conoscenze e competenze di anni di esperienza. Ipotesi offre una vasta gamma di prodotti e servizi: collezioni proprie di tessuti uniti e stampati, coordinati, a navetta e a maglia; proposte di disegni e sviluppi esclusivi per i clienti; realizzazione di accessori come foulard, sciarpe e pochettes e garantisce ai clienti il controllo qualità su standard qualitativi preventivamente concordati. Tutti i prodotti sono ispezionati da un Centro di controllo qualificato che controlla il tessuto con segnalazione dettagliata delle imperfezioni in base a standard qualitativi preventivamente concordati. Inoltre, a richiesta, vengono effettuate analisi chimiche, chimico-fisiche e meccaniche realizzate da un laboratorio certificato.

Forte del supporto industriale, Ipotesi può garantire ai propri clienti un servizio completo di lavorazioni e trasformazioni tessili con particolare e costante attenzione alla ricerca ed acquisizione di nuovi sistemi, tecnologie e macchinari, garantendo così un continuo miglioramento della qualità e dei servizi è composto da stamperia digitale, stamperia tradizionale e tintoria, ed è da sempre garanzia di professionalità e qualità del prodotto. Offre inoltre lavorazioni a basso impatto ambientale, essendo il gruppo industriale certificato e operando inoltre nel rispetto del protocollo ZDHC. La capacità produttiva giornaliera del gruppo è di 60.000 mt – tessuti uniti, 70.000 mt – tessuti stampati in tradizionale e da 10.000 a 25.000 mt di tessuti stampati ink-jet, a seconda di tessuti e disegni.

Ipotesi mette a disposizione dei propri clienti un importante archivio digitalizzato e cartaceo di disegni per ispirare e soddisfare le diverse esigenze e lasciarli intraprendere un affascinante viaggio tra tessuti e stampe. L’Archivio dei disegni è riservato esclusivamente ai clienti, i quali possono entrare per consultare i disegni e le stampe, trovando nuovi spunti per le loro collezioni.